A Venezia l'omaggio alla Nona Arte con la mostra della graphic novel "Dopo la fine"
- di Michele Rak
- in Arte & Mostre
(PRIMAPRESS) - VENEZIA - Al Museo di Palazzo Grimani a Venezia, apre Venerdì 12 novembre 2021 la mostra “Dopo la fine. Architetture narrative e nuove umanità” che racconta scenari futuribili attraverso le tavole originali dei graphic novel di Bonvi, Riccardo Burchielli, Manuele Fior, Gabriella Giandelli, Gipi e Daniel Žeželj.
Con questa mostra promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Veneto e con RIFF - Rete Italiana Festival Fumetto, c’è un manifesto outing delle istituzioni culturali nei confronti di questa forma d’arte che, invece, ha mostrato la sua capacità di coinvolgimento trasversale di generazioni.
“Per troppo tempo l’arte del fumetto è stata trascurata dalle istituzioni culturali. Sono iniziative come questa che confermano l’inversione di tendenza intrapresa dal Ministero ormai diversi anni fa a partire dal progetto Fumetti nei musei e con numerose politiche per la promozione e il sostegno della nona arte. Un impegno quantomai importante, tanto più quando proviene da musei e istituzioni di arte classica che, mettendosi in gioco, scommettono sulla vitalità e sulla forza del fumetto contemporaneo”, ha sottolineato il Ministro della Cultura, Dario Franceschini.
E il Direttore Generale Creatività Contemporanea, Onofrio Cutaia, ne spiega l’evoluzione: “Questa mostra si inserisce nel più ampio progetto di sostegno al fumetto in linea con le competenze che sono state date alla Direzione Generale Creatività Contemporanea dal Ministro Franceschini e rappresenta un ulteriore passo per sottolineare il valore culturale e la statura artistica della nona arte nel contesto del contemporaneo. Dopo la firma di una convenzione con RIFF, quest’anno abbiamo lanciato tre avvisi pubblici per la valorizzazione del settore: Promozione Fumetto 2021, Rapporto Filiera Fumetto in Italia, Premio Talenti Emergenti del Fumetto Italiano”.
Graphic novel come Cronache del dopobomba di Bonvi (Savelli - Granata Press), DMZ di Riccardo Burchielli (Vertigo, DC Comics - Panini), Celestia di Manuele Fior (Oblomov Edizioni), Interiorae di Gabriella Giandelli (Coconino Press - Fandango), La terra dei figli di Gipi (Coconino Press - Fandango) e King of Nekropolis di Daniel Žeželj (Hazard Edizioni), che siano di matrice distopica, surreale, psicologica o addirittura comica, ci raccontano storie che partono per l’appunto “dopo la fine” di un qualcosa, nonostante il paradosso presente nel frontespizio del celebre graphic novel di Gipi - recentemente trasposto anche al cinema con l’omonimo film diretto da Claudio Cupellini - che recita «Ma dopo la fine, nessun libro fu scritto più». Attraverso il fumetto si immaginano nuovi scenari futuribili “post evento”, che assumono un significato simbolico ancora più forte dopo il difficile periodo legato all’emergenza sanitaria, filtrati dallo straordinario talento di autrici e autori assai differenti tra loro per stili e per generi.La mostra sarà occasione di incontro e confronto con autrici, autori e pubblico e sarà inoltre accompagnata da due talk in presenza in programma il 12 e il 13 novembre 2021 all’interno della sala principale della sede espositiva (a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, con iscrizione obbligatoria). Ecco i due appuntamenti in programma:
Venerdì 12 novembre 2021, ore 18:00, LE CITTÀ IMMAGINABILI
Vittorio Giardino e Manuele Fior, moderati da Matteo Stefanelli per RIFF (giornalista, docente e Direttore artistico di COMICON) insieme a Matteo Alemanno (autore e docente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia);
Sabato 13 novembre 2021, ore 18:00, NARRATORI DELLE RESISTENZE
Riccardo Burchielli e Rita Petruccioli, moderati da Stefano “S3Keno” Piccoli per RIFF (autore e Direttore di ARF! Festival) insieme a Diego Bonesso (autore e Presidente di Venezia Comics). - (PRIMAPRESS)