Premio "Talenti del Fumetto" del Mibact: Ferrari, Marsili e Mancini volano alla Scuola Alta Formazione di Parigi
- di Michele Rak
- in Cultura
(PRIMAPRESS) - ROMA – Il fumetto alla conquista della Cultura europea. Sono tre i vincitori dell’avviso pubblico “Premio Talenti Emergenti del Fumetto italiano” per un programma di residenza all’estero rivolto a giovani sceneggiatori, disegnatori e coloristi italiani, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi e la Rete Italiana Festival di Fumetto.
Il Premio, lanciato nel mese di luglio, si propone di potenziare le azioni a sostegno del fumetto con lo scopo di creare nuove opportunità a livello nazionale e internazionale per giovani artisti, di favorire strategie di sistema che mettano in rete le realtà operanti nel settore in Italia, di sostenere la valorizzazione di talenti emergenti per lo sviluppo del fumetto contemporaneo e di implementare nuovi scambi culturali e gemellaggi didattici internazionali sui temi del fumetto. Il Premio sostiene inoltre coloro che intendano ampliare le proprie competenze attraverso un’esperienza internazionale presso strutture di formazione altamente qualificate, interfacciandosi con le differenti dinamiche di divulgazione culturale nel settore attraverso eventi, manifestazioni, mostre e festival di rilevante interesse culturale.
Ecco i tre vincitori: (Categoria Sceneggiatura) Genny Ferrari, (Categoria Disegno) Alessandra Marsili e (Categoria Colorazione) Fabio Mancini.
Ai vincitori del Premio viene offerta una borsa di studio per frequentare una Scuola di Alta formazione a Parigi nell’ambito dei mestieri del Fumetto per un periodo di quattro mesi (inverno-primavera 2022), al fine di sviluppare le proprie capacità creative a contatto con l’ambiente artistico e culturale francese. I vincitori parteciperanno, inoltre, ad attività culturali organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, anche attraverso la presentazione dei propri lavori al termine della residenza e saranno presenti al Festival di Angoulême (27-30 gennaio 2022). - (PRIMAPRESS)