Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV

Legge gravidanza solidale e altruistica: domani una tavola rotonda con Castellone e Migliorino (M5S)

Legge gravidanza solidale e altruistica: domani una tavola rotonda con Castellone e Migliorino (M5S)
(PRIMAPRESS) - ROMA - Si terrà domani alle ore 10:00 presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, su iniziativa della Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone e della Vice Presidente del gruppo Senato del M5S Alessandra Maiorino, la presentazione della legge 1087 su “Disposizioni concernenti la gravidanza per altri solidale e altruistica”. Il disegno di legge, di iniziativa dei senatori Castellone, Patuanelli e Maiorino, ha l’obiettivo di regolamentare anche in Italia la disciplina della GPA, introducendo spunti già applicati in altre legislazioni europee, per garantire una tutela piena ed effettiva delle scelte riproduttive di ogni individuo, evitando inoltre i rischi connessi alle pratiche “low cost” o a trattamenti non autorizzati. La GPA solidale e altruistica è un percorso ormai espressamente regolamentato a livello legislativo in molti Paesi europei e del mondo, ed è fondamentale dare applicazione in Italia a quanto sancito all’articolo 2 della nostra Carta costituzionale rispetto al diritto all’autodeterminazione. In riferimento alla discussione sul rendere la GPA reato universale, la legge in discussione domani introduce anche una sostanziale modifica dell’art 600 del codice penale, estendendo la punibilità a chi costringe qualcuno a portare avanti una gravidanza per altri.
In alcuni Paesi esteri (Regno Unito, Canada, Grecia e Portogallo) è ammesso solo il riconoscimento, in favore della gestante, di un mero rimborso avente ad oggetto le spese sostenute durante la gravidanza, e direttamente o indirettamente collegate alla stessa. A questo tipo di impostazione giuridica si contrappone il modello della gravidanza per altri a fini commerciali, ammesso in alcuni Stati degli Stati Uniti d'America, che consente alla gestante di ricevere un corrispettivo anche superiore al mero rimborso delle spese correlate alla gravidanza.
In Italia, la legge 19 febbraio 2004, n. 40, in materia di procreazione medicalmente assistita, prevede all'articolo 12, comma 6, recante divieti generali e sanzioni, quanto segue: « Chiunque, in qualsiasi forma, realizza, organizza o pubblicizza la commercializzazione di gameti o di embrioni o la surrogazione di maternità è punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da 600.000 a un milione di euro ».
Nel contempo, però, la stessa legge, all'articolo 9, tutela i nati a seguito dell'applicazione di tecniche di procreazione medicalmente assistita con donazione di gameti, definite di tipo « eterologo », vietate, ai sensi dell'articolo 4, comma 3, della medesima legge fino al 2014, anno in cui la Corte costituzionale ha dichiarato, con la sentenza n. 162 del 10 giugno, l'illegittimità costituzionale del divieto, così rendendo palese e manifesta la contraddizione della norma.
Nell'incontro di domani 24 Aprile, a discutere con la Vice Presidente del Senato Castellone e la Senatrice Maiorino, ci saranno la dottoressa Maria Sole Giardini, la Consigliera dell’Associazione Luca Coscioni e avvocata Francesca Re, la dottoressa Federica Salamino, Co-fondatrice e Presidente dell’Associazione Fecondascelta. Il convegno sarà moderato dal giornalista Senio Bonini, Vicedirettore del TG1, e sarà in diretta sulla web TV del Senato al link: https://webtv.senato.it/webtv_live  - (PRIMAPRESS)