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Clima: ecco le città dove si vive meglio nella classifica del Sole24Ore e 3bmeteo. Bari al top, Belluno in fondo

  • di RED-ROM
  • in Italia
Clima: ecco le città dove si vive meglio nella classifica del Sole24Ore e 3bmeteo. Bari al top, Belluno in fondo
(PRIMAPRESS) - ROMA - Il clima sempre più instabile ed imprevedibile, ha modificato anche la qualità della vita nelle città italiane. Ma in quale di queste di vive meglio proprio per i cambiamenti climatici? Secondo un indice del clima del Sole24Ore e 3bmeteo, è Bari la città con il miglior clima in Italia, al primo posto della nuova edizione pubblicata sul quotidiano di oggi lunedì 25 marzo. La classifica, aggiornata con i dati forniti da 3bmeteo relativi al decennio 2013-2023, viene utilizzata ogni anno nell’indagine della “Qualità della vita” realizzata dal Sole 24 Ore per raccontare in quale delle 107 città capoluogo si viva meglio dal punto di vista climatico, in base adieci parametri che misurano le più frequenti condizioni di «bel tempo». I dieci indici che compongono la graduatoria finale sono stati scelti ed elaborati dalla redazione del Sole 24 Ore e validati dal team di esperti metereologici di 3bmeteo.
Otto ore e mezza di sole al giorno. Nove giorni di precipitazioni estreme all’anno. Settantaquattro giorni di pioggia su 365. Solo 158 giornate l’anno fuori dal comfort climatico, cioè con un’umidità relativa superiore al 70% o inferiore al 30 per cento. Brezza estiva a 7,2 nodi medi giornalieri. Sono questi i principali parametri medi climatici  che spingono la città pugliese in testa alla graduatoria.
La classifica
Per la prima volta un territorio del Mezzogiorno conquista così il primato in un indice sintetico tematico della Qualità della vita, la storica indagine sui territori italiani più vivibili, scalzando Imperia - oggi seconda - che si era posizionata in testa nelle precedenti edizioni: la prima pubblicata nel 2019 con i dati sul decennio 2008-2018 e la seconda pubblicata nel 2022 con i dati sul decennio 2011-2021. Oltre al capoluogo pugliese, altre sei centri urbani del Sud popolano la top ten del benessere climatico: nell’ordine Barletta-Andria-Trani (3ª), Catania (4ª), Pescara (5ª), Chieti (7ª), Brindisi (8ª), Agrigento (9ª), Cagliari (10ª). Per il resto, oltre al capoluogo del ponente ligure, si distingue per il miglior clima anche Livorno (6ª), unica del Centro Italia tra le prime dieci.
Tra le città con il clima migliore - attenzione, non con le migliori condizioni ambientali - spiccano le zone costiere, così come alcune città in quota (ad esempio Aosta ed Enna) capaci di offrire maggiore comfort grazie alla circolazione dell’aria, rispetto alle aree interne: qui aumentano le ore di sole, l’indice di calore resta medio-basso, mitigato dalla brezza estiva, e sono pochi gli eventi estremi.
Belluno e Pianura padana
Dalla parte opposta, sul fondo della classifica troviamo ancora una volta Belluno, ultima nell’indice di soleggiamento (appena 6,7 ore di sole in al giorno, contro una media nazionale di 7,8) e per giornate fredde (23,6 in media ogni anno con temperatura massima percepita minore di 3° C); penultima per l’umidità relativa elevata, che prende in considerazione i giorni troppo secchi d’estate (< 30%) e quelli troppo umidi d’inverno (> 70%), in tutto 255 nel capoluogo veneto. Elevato è anche il numero di giornate piovose, 118 all’anno con almeno 2 millimetri di precipitazioni cumulate, più frequenti solo aLecco dove la media del decennio tocca i 122 giorni.
Negli ultimi dieci posti della classifica, inoltre, si incontrano diversi centri della pianura padana che si posizionano lungo l’asse del Po, tra cuiAlessandria (106ª),Pavia (105ª), Cremona (104ª), Piacenza (102ª), Lodi(101ª), Asti ( 100ª) e Ferrara ( 99ª). In particolare, Rovigo risulta il territorio con più giornate di nebbia, oltre 57 all’anno. Verbania è ultima con una maggiore frequenza di precipitazioni estreme, in tutto 90 giorni tra il 2013 e il 2023 con più di 40 millimetri di pioggia cumulata in almeno una fascia esaoraria. Ad essere penalizzate per lo stesso indicatore - penultima e terzultima - sono Varese e Como, dove le “bombe d’acqua” sono state rispettivamente 76 e 74 nel decennio. Tra le grandi città, Cagliari conquista il 10° posto nella top ten, Roma si piazza al 25° posto, seguita da Napoli (26ª), Venezia (32ª) e Genova (43ª). Tutte le altre, invece, si incontrano nella seconda metà della classifica, ultimaMilano all’86° posto. - (PRIMAPRESS)