Lufthansa torna in ballo per entrare nel consorzio di gestione di Alitalia
- di RED-ROM
- in Aerospazio
(PRIMAPRESS) - ROMA - Ritorna l’ipotesi di acquisto di Alitalia da parte della Lufthansa. Dopo l’ultima iniezione di fondi governativi per compagnia aerea italiana, si riguarda al gruppo tedesco che avrebbe mostrato la intenzione di “provarci” mettendo sul piatto un’offerta importante per la newco che salverà l’ex-vettore di bandiera. Lo dimostrerebbe la venuta a Milano di Harry Hohmeister, membro del cda e capo delegazione di Lufthansa nel dossier, che già nelle scorse settimane aveva incontrato una delegazione di Fs e Atlantia.
Lufthansa si era già proposta, pur senza alcun ingresso nelle quote societarie, come una vera e propria alternativa a Delta Air Lines quale partner industriale del futuro consorzio capeggiato da Fs, suscitando la reazione positiva di Luciano Benetton, azionista di Atlantia, che si era lasciato sfuggire parole inequivocabili: «In linea di principio, ho visto ciò che ha fatto Lufthansa nell’acquisizione di altri vettori: Lufthansa ha molta esperienza. Anche il progetto Alitalia dovrebbe passare attraverso chi ha esperienza tecnica e di gestione».
Il Gruppo tedesco, dunque, sarebbe pronto a versare più dei 100 milioni di euro promessi da Delta. Addirittura, si parla di un investimento da 150 o 200 milioni, magari da rendere noto in occasione del prossimo cda della compagnia tedesca previsto per il 7 novembre superando le resistenze che comunque continuano a esistere anche all’interno del board tedesco. In questo caso, il governo italiano avrebbe due settimane di tempo per decidere (come si ricorderà, la nuova deadline per ricevere un’offerta vincolante è stata fissata dal ministro Patuanelli al 21 novembre. - (PRIMAPRESS)
Lufthansa si era già proposta, pur senza alcun ingresso nelle quote societarie, come una vera e propria alternativa a Delta Air Lines quale partner industriale del futuro consorzio capeggiato da Fs, suscitando la reazione positiva di Luciano Benetton, azionista di Atlantia, che si era lasciato sfuggire parole inequivocabili: «In linea di principio, ho visto ciò che ha fatto Lufthansa nell’acquisizione di altri vettori: Lufthansa ha molta esperienza. Anche il progetto Alitalia dovrebbe passare attraverso chi ha esperienza tecnica e di gestione».
Il Gruppo tedesco, dunque, sarebbe pronto a versare più dei 100 milioni di euro promessi da Delta. Addirittura, si parla di un investimento da 150 o 200 milioni, magari da rendere noto in occasione del prossimo cda della compagnia tedesca previsto per il 7 novembre superando le resistenze che comunque continuano a esistere anche all’interno del board tedesco. In questo caso, il governo italiano avrebbe due settimane di tempo per decidere (come si ricorderà, la nuova deadline per ricevere un’offerta vincolante è stata fissata dal ministro Patuanelli al 21 novembre. - (PRIMAPRESS)