CATANIA – C’è una svolta nel giallo del rapimento della piccola Elena trovata morta in un pozzo questa mattina dagli investigatori. A consentire di ritrovare il corpicino della bimba è ststa la stessa madre. Un epilogo arrivato dopo una notte di interrogatori serrati da parte dei Carabinieri del comando provinciale di Catania che hanno incrociato le dichiarazioni di tutto il nucelo familiare di Tremestieri.
La notizia del ritrovamento è stata confermata dal procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro. Ma è anche emerso un quadro familiare che spiegherebbe la tragedia. Il padre della bambina, in passato, è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti e indagato anche per una rapina, reato, quest’ultimo, da cui è stato poi assolto per “non avere commesso il fatto”. La coppia, poco più che ventenne, ha avuto dei dissidi personali, non apparentemente gravi e vive in case separate.