Il nostro sito web utilizza i cookie per migliorare e personalizzare la tua esperienza e per mostrare eventuali annunci pubblicitari. Il nostro sito può includere anche cookie di terze parti, come Google Adsense, Google Analytics e YouTube. Utilizzando il sito web, acconsenti all’uso dei cookie.

Abbiamo aggiornato la nostra Informativa sulla Privacy. Clicca sul pulsante per consultarla.

Addio al regista Maurizio Scaparro, l’uomo dei Teatri. L’ultima regia ‘Il re muore’ di Ionesco

ROMA – Si è spento a 90 anni Maurizio Scaparro. Il grande regista e critico teatrale era l’ultimo esponente di quel gruppo di intellettuali che nel dopoguerra fece nascere il teatro pubblico e la moderna regia italiana. Fu critico per diverse testate, fra cui l’Avanti è nel 1961 fondò la rivista Teatro Nuovo. A metà degli anni ’60 divenne direttore artistico di importanti strutture fra le quali il Teatro Stabile di Bologna, il Teatro Stabile di Bolzano, il Teatro di Roma e il Teatro Eliseo. Tra i tanti incarichi anche la direzione del Festival Internazionale di Teatro all’interno della Biennale di Venezia nel periodo 1979-1983. Nel 1983 lavorò a Parigi insieme a Giorgio Strehler. Nel periodo 1983-1990 ricoprì il ruolo di direttore del Teatro di Roma. Poi fu commissario straordinario dell’Eti, Ente teatrale italiano, direttore dell’Olimpico di Vicenza e del Teatro Eliseo di Roma nel periodo 1997-2001. Fra gli ultimi lavori, il ritorno alla regia alla fine del 2022 con ‘Il re muore‘ di Eugène Ionesco, in tournée in diversi teatri italiani.

Articoli Correlati