ROMA – Diffuso da Aeroporti di Roma un comunicato del CdA relativo al bilancio al 31 dicembre 2020. Nella stessa nota il management dello scalo romano ha voluto ricordare ancora la figura del presidente Antonio Catricalà scomparso di recente.
Il traffico passeggeri dell’aeroporto capitolino è stato particolarmente impattato dalla diffusione globale del Covid-19, complessivamente è diminuito del 76,8% rispetto al 2019, con 11,5 milioni di passeggeri transitati a Fiumicino e Ciampino. In particolare, dopo i valori minimi registrati nei mesi di aprile e maggio 2020, il segmento domestico ha mostrato un lieve recupero chiudendo con una variazione del -67,5% rispetto al 2019; più colpiti invece il segmento UE in diminuzione del -77,1%, e il segmento Extra UE, in diminuzione del -84,2% (di cui -86,0% relativo alle tratte di lungo raggio).
I ricavi da gestione aeroportuale consolidati, pari a 260,7 milioni di euro, si sono ridotti complessivamente del 72,3% (-681 milioni di euro) rispetto all’esercizio a confronto, registrando un andamento negativo in tutte le componenti. Le attività aeronautiche, direttamente correlate all’andamento del traffico, hanno subito una flessione del 74,6%, mentre il complesso delle altre attività ha fatto registrare una riduzione del 66,5%.