Rock’n’roll is dead, primo romanzo dello skypunker Marzio dal Monte

MILANO – L’ha detto, l’ha fatto. Non pago delle 9 denunce ricevute negli ultimi mesi per, a suo dire, scrivere su internet le cose come stanno, il controverso personaggio Marzio Dal Monte, paracadutista punk e con un passato da assistente personale di Rockstar, ha deciso di pubblicare gratuitamente su wordpress il suo primo libro, uscito per Lulu due anni fa. Con una postfazione dedicata al suo ex amico DJ Ringo. “Me ne frego dei soldi e delle royalties. Voglio solo che tutta quella merda che vedo tutti i giorni in tv e radio venga finalmente a galla. Ne ho viste un po’ di cose, e non ho paura a raccontarle. Paura dovranno avere personaggi come Ringo piuttosto, che si professano camerati e vanno a giocare a pallone nella squadra di Emergency e che pur di avere un posticino in tv o a Sanremo, come so, non hanno esitato ai suoi tempi a spompinarsi Lele Mora. Vaffanculo, che mi denuncino ancora. Io sono Punk, sono Nazional Socialista, odio gli ipocriti e faccio il cazzo che mi pare”. La dichiarazione al vetriolo di Dal Monte. Questa la trama con cui venne pubblicizzato il libro: L’esilarante, e reale, viaggio di un giovane di provincia, dalle fumose e drogastiche sale prove della provincia di Forli’ agli sfarzi del mondo delle rockstar di New York City. Un viaggio attraverso il rock’n’roll ed i suoi aspetti meno editi, un dietro le quinte da addetti ai lavori con rivelazioni, segreti, debolezze e virtu’ dei protagonisti di questo folle mondo. Nessuno e’ innocente, e nel libro, per il quale l’autore “aspetta decine di denunce”, ce n’e’ per tutti: Marky Ramone, Steven Tyler, i nostrani DJ Ringo, Lele Mora, il Grande Fratello, Michale Graves, Tommy Hilfiger, solo per citarne alcuni. Tutti raccontati come realmente sono, perche, in questo libro,’ il Re e’ finalmente nudo.