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Asi Circuito Tricolore, Mulè (FI): “Un patrimonio storico del genio italiano che va tutelato”

ROMA – Il Circuito Tricolore 2024, presentato ieri dall’Automotoclub Storico Italiano, alla Sala stampa della Camera dei Deputati, segna l’apertura delle iniziative di primavera della Federazione per la conservazione e la cultura del motorismo storico in Italia. La quarta edizione patrocinata dai Ministeri della Cultura e dei Trasporti, ANCI, Città dei Motori, Stati Generali del Patrimonio Italiano e FIVA (Federazione Internazionale dei Veicoli Storici), si svolgerà in 18 tappe, in weekend che vanno dal 5 aprile al 6 ottobre, attraversando gli scenari ed i paesaggi dell’Italia meno conosciuta.
“I veicoli storici non sono semplicemente mezzi di trasporto – ha esordito il VicePresidente della Camera dei Deputati, Giorgio Mulè –  ma sono espressione di libertà, dinamismo, creatività. Evocano epoche e momenti storici ma anche i paesaggi, i colori, gli odori e perfino i sapori del made in Italy più autentico. Il patrimonio culturale e artistico dei veicoli storici conservati in Italia non ha pari al mondo e anche per questo deve essere salvaguardato, tutelato, divulgato e sviluppato. Questo settore contribuisce alla crescita economica del Paese e vede l’Italia primeggiare per la qualità dei veicoli, della filiera professionale, degli eventi e dell’indotto turistico da essi generato. In questo scenario si pongono come riferimenti irrinunciabili le associazioni che, come l’ASI, con l’amore e la competenza di migliaia di persone condividono una passione sana e trasversale, in grado di far comunicare tra loro tutte le generazioni.”

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