ROMA – La precisazione dell’Aifa, sui casi di trombosi venose intracraniche e in sede atipica in soggetti vaccinati con Vaxzevria di AstraZeneca, ha confermato che sono in linea con quanto osservato a livello europeo. Niente di nuovo, dunque, e non poteva essere diversamente vista la casistica si 1 caso ogni 100.000 almeno nelle prime dosi somministrate in persone con meno di 60 anni. Nessun caso è stato segnalato dopo la seconda dose. Lo rileva l’Aifa, Agenzia italiana del farmaco, nel quinto rapporto sui vaccini Covid-19: 66.258 segnalazioni su un totale di 32.429.611: 90% non gravi (dolore per l’iniezione, febbre, stanchezza, dolori muscolari) e 10% gravi.
Ma la precisazione di Aifa coincide anche con la morte di Camilla Canepa, la diciottenne di Sestri Levante ricoverata sabato al San Martino di Genova dopo una trombosi al seno cavernoso e operata per la rimozione del trombo e ridurre la pressione intracranica. Era stata vaccinata con il vaccino di AstraZeneca il 25 maggio nell’open day per gli over 18.
VATICANO - Nel tardo pomeriggio di oggi, il Papa ha incontrato privatamente Re Carlo e…
ROMA - E’ scontro a distanza tra il presidente della XII Commissione Affari Sociali e…
ROMA - Dopo essere stato ricevuto ieri al Quirinale dal Presidente Mattarella, oggi re Carlo…
ROMA - Torna "genitori", via "padre" e "madre" Sulla carta d'identità dei figli torna la…
LIVORNO - Due tonnellate di cocaina purissima sono state scoperte dall'Agenzia Dogane e dalla Guardia…
MILANO - In scia con la chiusura negativa di Wall Street, tornano in rosso quasi…
PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA
P.Iva: 15275681003
Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica
Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019
Direttore Responsabile: Paolo Picone