ISTANBUL – Domani 28 maggio la Turchia torna al voto, dopo due settimane, per il ballottaggio presidenziale tra l’uscente Recep Tayyip Erdogan e Kemal Kilicdaroglu, l’economista leader del Partito Repubblicano Democratico e capo dell’opposizione del governo in scadenza. L’atmosfera della vigilia del secondo turno elettorale appare alquanto fiacca. Molti elettori sembrano fare fatica a recarsi nuovamente ai seggi. I due competitor hanno messo in conto che ci sarà un’affluenza più bassa rispetto al primo turno e questo potrebbe fare la differenza.