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Carburante: il governo riduce le sanzioni ma i distributori confermano lo sciopero del 24 e 25 gennaio

ROMA – Lo sciopero dei benzinai si farà nonostante una nuova apertura del Governo agli obblighi di comunicazione dedi prezzi giornalieri. Un’imposizione, quella del prezzo giornaliero, che ha fatto decidere ai distributori di carburante di programmare lo sciopero del 24 e 25 gennio prossimi. Il governo ha fatto un’apertura andando verso una riduzione delle sanzioni che sono passate dai 6mila euro ad un range tra i 200 e gli 800 a seconda del fatturato della pompa di benzina. Ed inoltre le chiusure sanzionatorie da 1 a 30 giorni, contro i 7-90 giorni precedenti. I distributori ringraziano ma vanno avanti con la conferma delle 48 ore di sciopero, dalle 19 del 24 gennaio. Fermi anche i self ma garantiti i servizi minimi.

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