ROMA – L’ex presidente dell’Anm, Luca Palamara, accusato di corruzione e finito nelle intercettazioni che potrebbero condurlo all’espulsione dal sindacato dei magistrati, ha chiesto di essere ascoltato dal direttivo. “Chiedo di essere sentito per chiarire i fatti contestati, ritengo di dover parlare a tutti e mi pare giusto farlo”. Sabato prossimo il sindacato delle toghe si dovrà pronunciare sulla sua espulsione dopo l’inchiesta di Perugia circa nomine pilotate nelle procure.