ROMA – “Siamo in piena quarta ondata. C’è grande preoccupazione: le terapie intensive rischiano l’intasamento entro un mese”. Così il presidente Siaarti,Società italiana anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva. Il raggiungimento dei 10mila nuovi casi (+95% di ricoveri,+8% in Intensiva),dice,”sono segnali sempre più gravi e importanti”.Poi: accelerare su terze dosi e “chiediamo al Governo di attuare da subito le manovre necessarie senza attendere il colore giallo che già significa +15% di ricoveri e nuovi morti”.
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