ROMA – Le soluzioni per risolvere la crisi di governo richiedono ancora dei giorni per tentare di cercare “costruttori” per consentire un Conte “tre” a trazione M5S, Pd e Leu più volenterosi pronti a rinunciare alla casacca con cui sono stati eletti. È proprio la lotta con il tempo che potrebbe far slittare alcune commissioni che potrebbero risultare pericolose al fine delle loro decisioni ma a destare più preoccupazione è il voto sulla relazione “giustizia” di Bonafede previsto per mercoledì. È lì che potrebbe scattare una trappola che renderebbe improbabile la formazione di un nuovo governo Conte. Si farà di tutto, dunque, per far slittare a giovedì il voto del provvedimento ma nel contempo il Pd chiede a Bonafede di dare un segnale di apertura politica sulla discussa riforma della prescrizione su cui il ministro grillino era fortemente arroccato. Sono ore delicate che richiedono aperture che al momento non sembrano esserci. Tant’è che ieri il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi aveva avvertito che senza un respiro più ampio di unità nazionale, diventa sempre più inevitabile il ricorso al voto anticipato.
NEW YORK - Le criptovalute hanno cancellato quasi tutti i guadagni dalla vittoria elettorale di…
GAZA - Oggi 7 aprile, tra le poche strade sgombre di macerie e i pochi…
ROMA - Traffico di stupefacenti e detenzione e porto d'armi abusivo: con queste accuse sono…
WASHINGTON- Le Borse asiatiche hanno aperto questa mattina in profondo rosso: Hong Kong e Taiwan…
ROMA - Tra Roma e Juventus è pareggio. Bianconeri a 56 punti, giallorossi a 53.…
MILANO - Martedì 8 aprile si apre la Design Week di Milano. L’ospite d'onore è il…
PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA
P.Iva: 15275681003
Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica
Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019
Direttore Responsabile: Paolo Picone