NAPOLI – Sono in totale piena sintonia con il tema al centro del Congresso della Uilm Campania che si terrà i prossimi 26 e 27 giugno presso la Sala Italia della Mostra d’Oltremare di Napoli le recenti dichiarazioni di un ex premier, cioè Romano Prodi e dell’attuale Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Lo fa notare proprio il segretario generale della Uilm Campania, Giovanni Sgambati che spiega: «E’ da cogliere in modo propositivo il messaggio forte che ha lanciato il Presidente Prodi sull’importanza della difesa della manifattura italiana. Raccolta dal premier Renzi che sicuramente in occasione della guida del semestre europeo saprà trasformare questa “cassetta degli attrezzi” in proposte che possano far ripartire l’industria in Italia e soprattutto nel Mezzogiorno». «Non a caso – aggiunge Sgambati – il tema al centro dell’imminente congresso della Uilm Campania è proprio “Il Sud che resiste e propone”. Un impegno che come Uilm ci siamo assunti da tempo e che continuiamo a perseguire». Un tema che come detto sarà al centro della due giorni di Congresso che sarà aperto proprio dalla relazione introduttiva di Sgambati giovedì 26 giugno. Nella stessa giornata chiuderà i lavori il segretario generale della Uil Campania, Anna Rea. In mattinata di venerdì 27 giugno da non perdere la tavola rotonda alle ore 11 dal titolo “Manifatturiero al Sud: si può fare”, a cui prenderanno parte, Otello Natale, Ad di Ema; Paolo Scudieri, Ad di Adler Group; Giuseppe Bono, Ad di Fincantieri ed infine l’Assessore Regionale, Severino Nappi. Chiuderà i lavori del Congresso, Rocco Palombella, segretario generale nazionale della Uilm.