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Dalle visite ai nonni al buon vecchio “Indovina chi”: come crescere un bambino bilingue

ROMA – Il mondo di oggi sta diventando sempre più piccolo e l’amore conosce sempre meno confini. Pertanto aumentano anche le famiglie in cui i bambini crescono bilingui. Babbel, la app per imparare le lingue, ha voluto fare una ricerca per capire come affrontare al meglio questa nuova realtà e sfida per le famiglie. E il risultato è stato: divertendosi!

Non è così immediato che i bambini riescano però a parlare entrambe le lingue correttamente. Ogni accorgimento diventa dunque prezioso.

Il contatto quotidiano con bambini che parlino le stesse lingue sarebbe di aiuto, ma non tutte le famiglie potrebbero avere la possibilità di mandare i propri figli ad una scuola bilingue. Altra soluzione potrebbe essere invece la frequentazione di laboratori di lingua ad hoc in scuole private. “Questi bambini parlano e capiscono già la seconda lingua. Si tratta più che altro di arricchire il loro vocabolario ad esempio con dei laboratori didattici creativi”, spiega Elisa Leonardi, cofondatrice del centro culturale italo-tedesco SIdi Berlino. E aggiunge: “Il fattore divertimento è fondamentale per costruire un rapporto positivo con la lingua da imparare.”

Un altro supporto ritenuto importante è quello che possono dare i parenti. È estremamente utile, se possibile, uno stretto contatto con i membri della famiglia “straniera”: questo farà sì che l’uso dell’altra lingua diventi una cosa naturale. Basta non ridere mai dei bambini o correggerli troppo apertamente. Col tempo si renderanno conto da soli delle differenze tra le lingue, specialmente se si cerca attivamente di mantenere viva l’interazione con la lingua. Questo è possibile in vari modi. Si possono leggere libri insieme, ascoltare fiabe, vedere film nella lingua che si intende migliorare e cantare canzoni. Il bambino impara così, quasi senza accorgersene, diversi vocaboli e costruzioni grammaticali in un contesto per lui piacevole e di divertimento. Un gioco molto interessante è ad esempio il vecchio “Indovina chi”, mai passato di moda, per imparare le fattezze delle persone.

Per chi invece voglia imparare una lingua in età avanzata ci sono altri metodi a disposizione, ma il fattore divertimento deve sempre essere presente, altrimenti ci si stancherà presto. Dai film in lingua originale, alle cene etniche fino ai giornali in lingua, esistono molti modi per imparare una nuova lingua. Senza dimenticare tutte le possibilità che i dispositivi mobili ci mettono oggi a disposizione, dalle app di lingua alla tecnologia indossabile.

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