WASHINGTON – Il disastro aereo all’aeroporto Reagan di Washington, con l’impatto tra un jet di American Airlines ed un elicottero militare dell’esercito USA, sta facendo emergere le prime drammatiche carenze nelle operazioni di volo. Le scatole nere dei due velivoli sono state ritrovate e serviranno a capire le dinamiche che hanno portato al crash mente il jet era in fase di decollo. Ma intanto sono emerse le prime carenze: il personale della Torre di Controllo traffico aereo del Ronald Reagan, al momento della collisione non era sufficiente. Una grave ammissione che ha fatto lanciare accuse da parte del presidente Trump all’organizzazione dello scalo e a chi non ha preso misure per le carenze di sicurezza.
Il personale “non era normale per l’ora del giorno e per il volume di traffico” si legge in un rapporto preliminare di Federal Aviation Administration sulla collisione, come hanno riportato i media americani. Il controllore che si occupava degli elicotteri nell’aeroporto stava anche seguendo gli aerei in partenza e arrivo. Lavoro che il regolamento aeroportuale prevede si faccia con due operatori.
Nel disastro sono rimaste coinvolte 67 persone ma finora sono stati ritrovati solo 28 corpi per cui si sta procedendo alle identificazioni. Tra loro anche due passeggeri cinesi.
LIVORNO - Due tonnellate di cocaina purissima sono state scoperte dall'Agenzia Dogane e dalla Guardia…
MILANO - In scia con la chiusura negativa di Wall Street, tornano in rosso quasi…
LIBANO - Aerei da combattimento israeliani hanno effettuato un raid sulla città libanese di Baalbek,…
ROMA - La Procura di Roma aprirà un fascicolo sulla morte di Alessandro Coatti,il ricercatore…
MONACO - L'Inter vince l'andata in Baviera. Olise subito in evidenza nelle prime battute della…
Francesco Renga annuncia nuovi concerti del suo tour estivo. 6 nuovi appuntamenti live si aggiungono…
PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA
P.Iva: 15275681003
Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica
Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019
Direttore Responsabile: Paolo Picone