Categories: Arte & Mostre

Donne di Arte e di Scienze in mostra al Museo Bilotti di Roma. 40 ritratti fotografici di Gerald Bruneau

ROMA – Fino al 10 settembre 2023 al Museo Carlo Bilotti di Roma, sarà apert al pubblico “Ritratte. Donne di arte e di scienza”, una mostra fotografica dedicata ai volti, alle carriere e al merito di donne italiane che hanno conquistato ruoli di primo piano nell’ambito della scienza e dei beni culturali.

L’esposizione, promossa da Roma CapitaleAssessorato alla CulturaSovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è curata e realizzata dallaFondazione Bracco in collaborazione con Arthemisia.
Servizi museali Zetema Progetto Cultura.
La mostra, attraverso gli scatti del fotografo di fama internazionale Gerald Bruneau, mette in luce non solo la figura ma anche e soprattutto le capacità professionali di 40 donne che hanno raggiunto posizioni apicali nel loro settore.
Un itinerario eclettico di immagini e parole, che si snoda in luoghi spesso nascosti, tra vaste sale rivestite di marmi di palazzi d’epoca e laboratori di ricerca inaccessibili, per raccontare la guida sapiente di queste professioniste che non di rado propongono – attraverso la loro stessa biografia – un modello di governo inclusivo e ispirante.

Viviamo in un’epoca che invita ad agire collettivamente per raggiungere un bilanciamento di genere, partendo da pratiche essenziali, come il contrasto agli stereotipi che inibiscono vocazioni individuali e crescita sociale, l’evoluzione della lingua, come organismo vivo che dà forma al mondo, la disseminazione di modelli di ruolo, in grado di ridefinire i confini del possibile.
Il titolo della mostra è infatti programmatico. Un tempo, nella storia dell’arte, a essere raffigurati erano soprattutto i potenti, membri di famiglie nobili, aristocratici e regnanti che, in mancanza della fotografia, fissavano sulla tela la propria immagine. Una pratica che, per quanto riguardava le donne, investiva quasi unicamente le dame di buona nascita, la cui famiglia poteva permettersi l’onorario di un pittore e non di rado serviva per combinare matrimoni. Oggi “ritratte” amplifica il senso di uno sguardo nuovo, su donne finalmente visibili, protagoniste, centrali.
Ancora di più, la mostra offre l’incontro con queste storie vive, per ricordare il valore di determinazione, forza e competenza, per scoprire nuovi modelli di governo, per approfondire ambiti professionali insoliti, per ereditare spunti per un futuro equo, oltre i pregiudizi.

La mostra propone due percorsi espositivi distinti ma complementari, oggi riuniti per la prima volta in un’unica esposizione, fortemente voluta da Fondazione Bracco nell’ambito del proprio intervento di contrasto agli stereotipi di genere e di promozione delle competenze, concepiti rispettivamente come asse prioritario di intervento per raggiungere la parità e unico discrimine per qualsiasi sviluppo personale e collettivo.

Ritratte. Donne di arte e di scienza” alterna dunque storie di donne alla guida di primarie istituzioni culturali del nostro Paese e di alcune tra le più importanti scienziate italiane, in un ideale unione di saperi tra arte e scienza, un viaggio esemplare tra luoghi d’arte e laboratori scientifici. 

Da un lato, le direttrici dei musei italiani, “luoghi sacri alle Muse”, spazi dedicati alla conservazione e alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico, custodi del nostro passato e laboratori di pensiero per costruire il futuro, ma anche imprese con bilanci e piani finanziari, che contribuiscono in modo cruciale alla nostra economia. Oggi alla guida di importanti istituzioni culturali italiane ci sono professioniste che hanno raggiunto posizioni apicali grazie a competenze multidisciplinari, che uniscono una profonda conoscenza della storia dell’arte con capacità gestionali e creative. È ancora più importante sottolineare tale conquista alla luce dei dati disponibili, che mostrano come in tutta l’Unione europea le donne che si occupano di arte e cultura generalmente abbiano meno accesso alle risorse di creazione e produzione, siano pagate meno degli uomini e siano sottorappresentate nelle funzioni dirigenziali e decisionali, nonché sul mercato dell’arte.

Dall’altro, le scienziate, con racconti che rafforzano ancor di più l’empowerment e il contrasto agli stereotipi di genere nella pratica scientifica. In mostra alcuni dei volti del progetto più ampio denominato #100esperte (100esperte.it): ideato dall’Osservatorio di Pavia e dall’Associazione Gi.U.Li.A. e sviluppato con Fondazione Bracco grazie al supporto della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, è una piattaforma online per accrescere la visibilità dell’expertise femminile, alimentata nel tempo con i profili di esperte italiane in settori strategici che vedono ancora una sottorappresentazione femminile a partire dalle discipline STEM (science, technology, engineering and mathematics).

RED-ROM

Recent Posts

Quarti Champion League: l’Inter vince sul campo del Bayer 1-2

MONACO - L'Inter vince l'andata in Baviera. Olise subito in evidenza nelle prime battute della…

4 ore ago

Francesco Renga, concerto a Teora il 14 agosto per il tour “Angelo-Venti”

Francesco Renga annuncia nuovi concerti del suo tour estivo. 6 nuovi appuntamenti live si aggiungono…

15 ore ago

Biglietti Colosseo: l’Antitrust multa per 20 milioni CoopCulture per pratiche commerciali scorrette

ROMA - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato per quasi 20 milioni…

19 ore ago

Inizia dal Quirinale la storica visita dei Reali d’Inghilterra in Italia

ROMA - Iniziata la visita storica dei Reali d’Inghilterra in Italia. Sua Maestà il Re…

20 ore ago

Posticipo Serie A: il Napoli a -3 punti dalla vetta dopo il pareggio con il Bologna (1-1)

BOLOGNA - Dopo l'Inter, pareggia anche il Napoli che fa 1-1 al Dall'Ara in casa…

20 ore ago

La schermaglia psicologica dei dazi di Trump “ora pronto a trattare”

WASHINGTON- L’introduzione dei dazi ha già creato scompiglio nei suoi primi giorni sui mercati internazionali…

21 ore ago

PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA

P.Iva: 15275681003

Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica

Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019

Direttore Responsabile: Paolo Picone