Confindustria Ancma: cresce il mercato moto e scooter (+20%). Rallentano ciclomotori ed elettrico
- di RED-ROM
- in Economia
(PRIMAPRESS) - MILANO - Le due ruote a motore confermano il primato nell’ambito della mobilità urbana. Sono infatti le immatricolazioni del segmento scooter a crescere maggiormente nel mese di febbraio, sebbene anche le moto continuino ininterrottamente a registrare dati positivi.
Dopo l’ottima apertura di anno, i dati diffusi in serata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) sul mercato di moto, scooter e ciclomotori di febbraio descrivono un complessivo +20,9% sullo stesso mese del 2022. In negativo solo i ciclomotori e l’elettrico, con quest’ultimo che fa segnare un -3,2%.
Nel comunicato di ANCMA, il presidente dell’associazione Paolo Magri ha sottolineato come “il superamento di molti dei residuali problemi di approvvigionamento permetta al mercato di esprimere meglio il proprio potenziale, confermando ancora il ruolo centrale dei nostri prodotti come scelta sostenibile e fruibile per gli spostamenti individuali e per gli utilizzi più legati alla passione, al turismo e allo sport. Per questo riteniamo che l’agenda politica delle amministrazioni locali debba tenere conto, nel dibattito sulla sostenibilità dei trasporti e sul futuro delle città, del contributo determinante che i motocicli continuano a offrire alla soluzione dei problemi della mobilità”. - (PRIMAPRESS)
Dopo l’ottima apertura di anno, i dati diffusi in serata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) sul mercato di moto, scooter e ciclomotori di febbraio descrivono un complessivo +20,9% sullo stesso mese del 2022. In negativo solo i ciclomotori e l’elettrico, con quest’ultimo che fa segnare un -3,2%.
Nel comunicato di ANCMA, il presidente dell’associazione Paolo Magri ha sottolineato come “il superamento di molti dei residuali problemi di approvvigionamento permetta al mercato di esprimere meglio il proprio potenziale, confermando ancora il ruolo centrale dei nostri prodotti come scelta sostenibile e fruibile per gli spostamenti individuali e per gli utilizzi più legati alla passione, al turismo e allo sport. Per questo riteniamo che l’agenda politica delle amministrazioni locali debba tenere conto, nel dibattito sulla sostenibilità dei trasporti e sul futuro delle città, del contributo determinante che i motocicli continuano a offrire alla soluzione dei problemi della mobilità”. - (PRIMAPRESS)