Alitalia chiede aiuto a Lufthansa e il vettore tedesco risponde stupito:"abbiamo le mani legate"
- di RED-ROM
- in Aerospazio
(PRIMAPRESS) - ROMA - Nei giorni scorsi alcuni media avevano riportato la notizia di un riavvicinamento di Alitalia a Lufthansa con lo scopo di far entrare il vettore tedesco nel capitale della compagnia italiana in forte difficoltà nonostante i cambi di management. La nostra redazione non aveva preso in considerazione queste voci per fatti oggettivi che non consentirebbero a Lufthansa di entrare in qualsivoglia capitale se non con una modesta quota del 10%. La cartina di tornasole è stata la stupita risposta della compagnia tedesca allo sprovveduto messaggio italiano. In sostanza Lufthansa ha risposto che sta lottando per la propria sopravvivenza e che sarebbe impensabile pensare di rilevare una compagnia aerea come Alitalia. Di fatto, anche legalmente, la compagnia tedesca non può comprare più del dieci per cento di qualsiasi altra compagnia aerea perché, il governo le ha finalizzato fondi con condizioni oltre a quelle imposte dall’Unione Europea. Lufthansa, quindi, non potrebbe mantenere più del 10 per cento di qualsiasi altra compagnia aerea del mondo fino a quando non restituirà almeno il 75 per cento della ricapitalizzazione che il governo le ha concesso. Come è facile intuire, senza una data per il ritorno alla normalità, è impossibile oggi pensare che Lufthansa possa generare liquidità sufficiente per programmare un ritorno di capitale che faccia sperare in soluzioni per Alitalia. - (PRIMAPRESS)