Vademecum per i consumatori: ecco come richiedere un finanziamento in 5 mosse
- di RED
- in Consumatori
(PRIMAPRESS) - MILANO - Richiedere un prestito non è un'operazione complessa, ma per aumentare le probabilità di ottenerlo è necessario sceglierlo con attenzione e preparare con cura tutta la documentazione necessaria.
A seconda delle proprie esigenze, si potrà optare per soluzioni personalizzate di finanziamento, per la cessione del quinto o per prestiti un po' più particolari, come quello per il consolidamento dei debiti o quello ipotecario vitalizio.
Di seguito vi spiegheremo passo dopo passo come procedere per richiedere il prestito di cui avete bisogno.
Quale tipo di prestito chiedere
Quando si parla in modo generico di prestiti o di finanziamenti, si fa riferimento a una vasta gamma di soluzioni, le quali differiscono per i seguenti aspetti:
- target a cui sono rivolti;
- somma minima e massima che è possibile ottenere;
- durata massima;
- garanzie da presentare alla banca;
- modalità di restituzione della somma.
I prestiti si dividono inoltre in due grandi gruppi:
- finalizzati, ossia legati a uno specifico bene o servizio, il quale deve essere indicato chiaramente in sede di richiesta;
- non finalizzati, ovvero utilizzabili liberamente.
Valutare con attenzione tutti questi elementi è fondamentale non solo per individuare la categoria migliore per le proprie finalità, ma anche per aumentare le probabilità che la banca conceda il prestito.
Confrontare i preventivi
Dopo aver individuato il tipo di prestito più adatto, si può partire con la valutazione dei preventivi.
Grazie al web, ottenere dei preventivi è oggi semplicissimo; numerose banche mettono infatti a disposizione dei propri clienti form che consentono di calcolare i preventivi in modo istantaneo.
In alternativa è possibile utilizzare i siti di comparazione oppure, per ottenere una consulenza personalizzata, fissare degli appuntamenti presso le banche di proprio interesse.
Ottenuti più preventivi, si potranno confrontare TAN e TAEG, nonché l'ammontare delle rate mensili rapportato alla somma che si intende richiedere.
Preparare i documenti
Individuato il prestito che fa al caso proprio, non resta altro da fare che preparare tutta la documentazione necessaria.
Questa può variare in base al tipo di prestito che si intende richiedere e alla filiale scelta, ma in genere è sempre necessario presentare, per prima cosa, carta di identità e codice fiscale.
Tra gli altri documenti richiesti possono rientrare:
- ultime buste paga;
- ultimi cedolini della pensione;
- dichiarazione dei redditi;
- certificazione della quota cedibile della pensione;
- certificato di stipendio.
- Garanzie aggiuntive
Per aumentare le possibilità di ottenere un prestito, soprattutto nel caso in cui si disponesse di uno stipendio non molto elevato, potrebbe essere necessario offrire alla banca ulteriori garanzie, come la figura di un garante, redditi aggiuntivi o la sottoscrizione di un'assicurazione.
Consegna della documentazione
Completata la fase di preparazione dei documenti, è possibile procedere con l'invio tramite form o e-mail, se previsto dalla banca scelta, oppure consegnare tutto presso la filiale di riferimento.
In questo secondo caso, sarà necessario fissare un appuntamento e recarsi sul posto con tutto il materiale preparato in anticipo, così da non rischiare di dover fare un secondo giro. - (PRIMAPRESS)
A seconda delle proprie esigenze, si potrà optare per soluzioni personalizzate di finanziamento, per la cessione del quinto o per prestiti un po' più particolari, come quello per il consolidamento dei debiti o quello ipotecario vitalizio.
Di seguito vi spiegheremo passo dopo passo come procedere per richiedere il prestito di cui avete bisogno.
Quale tipo di prestito chiedere
Quando si parla in modo generico di prestiti o di finanziamenti, si fa riferimento a una vasta gamma di soluzioni, le quali differiscono per i seguenti aspetti:
- target a cui sono rivolti;
- somma minima e massima che è possibile ottenere;
- durata massima;
- garanzie da presentare alla banca;
- modalità di restituzione della somma.
I prestiti si dividono inoltre in due grandi gruppi:
- finalizzati, ossia legati a uno specifico bene o servizio, il quale deve essere indicato chiaramente in sede di richiesta;
- non finalizzati, ovvero utilizzabili liberamente.
Valutare con attenzione tutti questi elementi è fondamentale non solo per individuare la categoria migliore per le proprie finalità, ma anche per aumentare le probabilità che la banca conceda il prestito.
Confrontare i preventivi
Dopo aver individuato il tipo di prestito più adatto, si può partire con la valutazione dei preventivi.
Grazie al web, ottenere dei preventivi è oggi semplicissimo; numerose banche mettono infatti a disposizione dei propri clienti form che consentono di calcolare i preventivi in modo istantaneo.
In alternativa è possibile utilizzare i siti di comparazione oppure, per ottenere una consulenza personalizzata, fissare degli appuntamenti presso le banche di proprio interesse.
Ottenuti più preventivi, si potranno confrontare TAN e TAEG, nonché l'ammontare delle rate mensili rapportato alla somma che si intende richiedere.
Preparare i documenti
Individuato il prestito che fa al caso proprio, non resta altro da fare che preparare tutta la documentazione necessaria.
Questa può variare in base al tipo di prestito che si intende richiedere e alla filiale scelta, ma in genere è sempre necessario presentare, per prima cosa, carta di identità e codice fiscale.
Tra gli altri documenti richiesti possono rientrare:
- ultime buste paga;
- ultimi cedolini della pensione;
- dichiarazione dei redditi;
- certificazione della quota cedibile della pensione;
- certificato di stipendio.
- Garanzie aggiuntive
Per aumentare le possibilità di ottenere un prestito, soprattutto nel caso in cui si disponesse di uno stipendio non molto elevato, potrebbe essere necessario offrire alla banca ulteriori garanzie, come la figura di un garante, redditi aggiuntivi o la sottoscrizione di un'assicurazione.
Consegna della documentazione
Completata la fase di preparazione dei documenti, è possibile procedere con l'invio tramite form o e-mail, se previsto dalla banca scelta, oppure consegnare tutto presso la filiale di riferimento.
In questo secondo caso, sarà necessario fissare un appuntamento e recarsi sul posto con tutto il materiale preparato in anticipo, così da non rischiare di dover fare un secondo giro. - (PRIMAPRESS)
