ROMA – Il Ddl Concorrenza è un decreto sotto dettatura delle banche e delle assicurazioni. Lo ha detto Elio Lannutti, senatore e presidente dell’associazione dei consumatori Adusbef intervenendo al comvegno di Federnotai in corso oggi a Roma. “In un paese ai primi posti della corruzione e della libertà di informazione noi andiamo a togliere quelle garanzie che sono assicurate dai notai. Qui non è la difesa di una casta ma della legalità. Avvocati e banche d’affari si fregano le mani su questo disegno di legge. Ma quando ritroveremo la nostra etica nel legiferare? Dalla politica siamo passati a comitati d’affari. Questa non è concorrenza. Ricordiamoci cosa è accaduto nelle tariffe assicurative per la Rca quando è stata introdotta la liberalizzazione: l’aumento esponenziale delle tariffe. E ricordiamoci della bolla speculativa immobiliare da cui ha preso avvio tutta la crisi del pianeta. No, questo è far west non è concorrenza”.
Elio Lannutti (Adusbef): “Il decreto Concorrenza è sotto dettatura delle banche d’affari”
