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Energia: approvata dal CdM la nota al DEF con un fondo di 30 miliardi per il caro-bollette

ROMA – La nota al Documento Economico Finanziario ha il via libera del Consiglio dei ministri che si è tenuto in serata. Tra le misure c’è uno stanziamento di 30 mld di euro che dovrà fronteggiare il caro-energia per famiglie e imprese con un approccio “sostenibile” come ha tenuto a sottolineare il ministro Giorgetti dopo l’intervento della premier Giorgia Meloni. Il Documento di economia e finanza 2022 contiene i valori aggiornati, tendenziali e programmatici, di finanza pubblica e del quadro macroeconomico. Oltre alla questione energia con nuove estrazioni, prezzi calmierati e tetti massimi per prezzi vantaggiosi per le aziende gasivore, il decreto legge ha approvato anche il riordino delle attribuzioni dei ministeri.
 “Liberare alcune estrazioni di gas italiano, favorendo e ampliando concessioni in essere o nuove concessioni, chie- dendo” a chi “dovesse aderire di mettere in distribuzione da subito, da gen- naio, del gas,tra 1-2 miliardi di metri cubi,da destinare alle aziende gasivore a un prezzo calmierato”. Ha precisato il ministro dell’Ambiente ed Energia, Gilberto Pichetto Fratin. “Riguarda per i primi due anni, ha spiegato, il 75% del gas potenziale che si può estrarre”.

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