ROMA – Movida e violazione delle prescrizioni di contenimento del virus fanno scoppiare la polemica bipartisan sui 60mila assistenti civici in arrivo per aiutare i sindaci a far rispettare le regole della Fase 2. Favorevoli all’operazione i sindaci, a partire dal presidente Anci, Decaro,e i governatori come Bonaccini, presidente Conferenza StatoRegioni, ma in ordine sparso tra maggioranza e opposizione si leva la protesta. Il Ministero per gli Affari Regionali minimizza e chiarisce: “Non sono ronde” ma non convincono i riluttanti parlamentari Orfini (Pd), Renzi (Iv) Mulè(FI), e Meloni (FdI).