WASHINGTON – Non sappiamo quanto sia vero il pentimento di Donald Trump circa i suoi controversi twitter. Sta di fatto che il presidente americano si è dichiarato pentito dell’incauta velocità di un twitter postato senza pensarci troppo per poi verificare che anche chi ti è più vicino non crede che tu possa averlo scritto.
“Nei vecchi tempi si scriveva una lettera e poi,se la riteneva brutta, la si buttava via.Il giorno seguente si poteva dire: meno male che non l’ho inviata”, afferma Trump in un’intervista con il Dave Portnoy, il fondatore di Barstool Sports. “Questo però non si può fare con twitter. Lo posti, ti senti soddisfatto e poi inizi a ricevere telefonate del tipo ‘hai veramente detto questo?’ e ti accorgi di molte cose”, aggiunge Trump.
BRUXELLES - “Accolgo con favore l'annuncio del presidente Trump di sospendere i dazi reciproci. E'…
ASIA - La tregua annunciata dallo stesso Donald Trump per i dazi USA, ha fatto…
ROMA - E' incostituzionale la legge della Regione Campania che consente al presidente della Giunta…
VATICANO - Nel tardo pomeriggio di oggi, il Papa ha incontrato privatamente Re Carlo e…
ROMA - E’ scontro a distanza tra il presidente della XII Commissione Affari Sociali e…
ROMA - Dopo essere stato ricevuto ieri al Quirinale dal Presidente Mattarella, oggi re Carlo…
PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA
P.Iva: 15275681003
Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica
Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019
Direttore Responsabile: Paolo Picone