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INAIL: le morti sul lavoro da Covid (811) sono pari a un quarto agli incidenti mortali. Più colpita la fascia 50-64 anni

ROMA – I decessi sul lavoro da Covid segnalati all’Inail dall’inizio della pandemia sono stati 811. Si tratta di un numero pari a un quarto degli infortuni mortali sul lavoro segnalati dal gennaio del 2020. Lo rende noto l’Inail. Oltre un quarto delle morti da Covid è avvenuto fra il personale sanitario e socio-assistenziale (25,8%). La maggio- ranza dei decessi riguarda gli uomini (82,5%). La fascia d’età più colpita è stata quella fra i 50 i 64 anni (71%). Seguono quella degli over 64 (18,6%), 35-89 (9,8%) e under 35 (0,6%).

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