ROMA – “Non capisco se Marino e Zingaretti, ci credono o pensano di poter continuare a prendere in giro i cittadini laziali!” – Ad affermarlo la coordinatrice PI del Lazio Renata Jannuzzi – “Come denunciammo con vari comunicati stampa a settembre, notizia poi ripresa l’altro ieri su Il Tempo, il Governatore Zingaretti contrariamente agli sbandierati tagli alle spese, in linea con la spending review nazionale, ha assunto 74 dipendenti di cui 50 esterni ( fra l’altro ad agosto quando l’opinione pubblica è meno attenta ) ed ha insediato due nuove commissioni, una struttura “Europa” ( che già esiste ). Complici varie delibere emesse dall’ufficio di Presidenza nel 2013 e 2014, Zingaretti, in barba alla crisi generale, le spese le aumenta e non le taglia. Ma questa mistificazione della realtà sembra appartenere a tutto il PD, a cominciare dal Presidente del Consiglio Renzi, che continua ad affermare meno tasse e poi invece i cittadini si trovano maggiori balzelli da pagare. Evidentemente si sentono talmente invincibili da credere di poter fare ciò che vogliono al di sopra delle regole: se per esempio hanno amministratori o deputati indagati, per loro è solo un piccolo e trascurabile incidente di percorso, mentre se succede negli altri partiti chiedono a gran voce le dimissioni gridando allo scandalo! Due pesi e due misure, che costano sempre più care ai cittadini!”.
Jannuzzi (PI): «le mistificazioni circa i tagli alla spesa, alla regione Lazio si spende di più»
