ROMA – Il Mausoleo di Augusto, una delle più imponenti opere architettoniche della romanità e conosciuto come il più grande sepolcro circolare del mondo antico, riaprirà al pubblico il prossimo 1° marzo 2021 dopo 14 anni dalla sua chiusura. Già dal prossimo 21 dicembre si potrà prenotare in anticipo la visita al monumento, Il grande progetti di recupero è stato in parte finanziato dalla Fondazione Tim.
“Un obiettivo raggiunto grazie a un proficuo lavoro di squadra – ha detto la sindaca Virginia Raggi – soprattutto, grazie al sostegno e all’atto di mecenatismo della Fondazione Tim. Una testimonianza significativa dell’efficacia e della lungimiranza della collaborazione tra pubblico e privato. Nel caso specifico una grande azienda italiana che ha investito nella cura e valorizzazione dell’immenso patrimonio architettonico, archeologico e storico della nostra città. Una ricchezza che dobbiamo proiettare nel futuro, preservare e tutelare”.
Il mecenatismo culturale e di conservazione del patrimonio sta assumendo sempre più valore nel contesto di un esercizio da parte della pubblica amministrazione.
“Il nostro contributo – ha detto Salvatore Rossi, Presidente della fondazione Tim – risponde infatti all’esigenza di promuovere il modello di partecipazione privato a supporto del pubblico nell’interesse della collettività con il duplice obiettivo di valorizzare il patrimonio del Paese, diffondere l’arte e la cultura”.