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Le destinazioni “natura” della Polonia incontaminata: dal Green Velo al sentieri dei Nidi d’Aquila

ROMA – Prsentate all’Istituto Polacco di Roma le nuove destinazioni turistiche della Polonia a partire dai mercatini di Natale già aperti in questi giorni per finire alla prossima stagione estiva. 
La Direttrice  dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo, Barbara Minczewa ha presentato i progetti che caratterizzeranno la prossima stagione. Al centro della presentazione è stata la Polonia meno conosciuta e battuta dai flussi turistici. Alle città d’arte come Cracovia, Varsavia, Danzica e Breslavia, si sono aggiunte nuove destinazioni dedicate all’incredibile patrimonio naturalistico del paese.  Tra i must del tourism active c’è la Green Velo, gli oltre 2mila chilometri di itinerari ciclo-turistici immersi in panorami di natura intatta e incontaminata. Il Green Velo si snoda lungo tutto il versante orientale per oltre 2mila chilometri attraversando 5 regioni e ben 5 parchi nazionali e riserve naturali. 
Per gli appassionati di trekking e osservazione naturalistica, c’è l’imperdibile itinerario che da Cracovia percorre l’itinerario dei Nidi d’Aquila, circa 164 km, una delle aree indubbiamente più belle della Polonia, che attraversa due regioni, la Slesia e la Malopolska. Qui, sulla cima di colline ricoperte di boschi e pittoreschi altopiani di origine calcarea, sorgono numerosi castelli edificati per proteggere Cracovia, tra cui Ojcow, Olsztyn, Lelow, Bobolice e Mirow di cui oggi, purtroppo, ne restano soltanto alcune rovine. Ma vale sempre la pensa ammirarle. 
Non si può lasciare la Regione Malopolska, senza una sosta a Zalipie, il “villaggio dipinto” le cui case, chiese, ponti, scuole, ripostigli, pozzi, steccati e addirittura le cucce dei cani sono ornati con colorati dipinti floreali. Una tradizione artistica popolare nata più di un secolo fa.

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