MILANO – In tutto 11 persone, tra cui un avvocato, sono state arrestate stamani nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Milano sull’Ente Fiera di Milano e Expo 2015. Al centro frode fiscale, riciclaggio e associazione per delinquere con l’aggravante della finalità mafiosa per un totale di 20 mln. Stando alle indagini condotte dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini sarebbero coinvolti 4 padiglioni della esposizione universale: Francia,Kuwait,Guinea Equatoriale e alcuni sponsor. Stando alle indagini, le mani di Cosa Nostra sarebbero arrivate anche a quattro padiglioni nell’esposizione universale: quelli di Francia, Kuwait, Guinea Equatoriale e dello sponsor Birra Poretti. I finanzieri stanno eseguendo anche un sequestro preventivo di diversi milioni di euro.