ROMA – La fine della pandemia “non può coincidere con una scadenza burocratica”,cioè con la fine dello stato d’emergenza.Così la fondazione Gimbe. Infatti, al 30 marzo si “registrano ancora più di 500 mila nuovi casi in 7 giorni, con oltre 1,26 mln di positivi in 2 settimane e quasi 1000 decessi a settimana”. Tra le 10 raccomandazioni di Gimbe:”mascherine al chiuso e nei luoghi affollati sino a quando la circolazione del virus non si sarà ridotta”;comunicazioni efficaci sui vaccini; completare il ciclo vaccinale; tamponi e isolamento. Ma in questo scenario da oggi si sciogli il Comitato tecnico scientifico e saranno ridotte tutte le misure di prevenzione che avevano caratterizzato questi mesi.
ROMA - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato per quasi 20 milioni…
ROMA - Iniziata la visita storica dei Reali d’Inghilterra in Italia. Sua Maestà il Re…
BOLOGNA - Dopo l'Inter, pareggia anche il Napoli che fa 1-1 al Dall'Ara in casa…
WASHINGTON- L’introduzione dei dazi ha già creato scompiglio nei suoi primi giorni sui mercati internazionali…
ROMA - È stata la Giornata Mondiale della Salute a tenere a battesimo la presentazione…
CASALNUOVO – Le associazioni civiche e i comitati del napoletano chiedono giustizia per Gaetano Fioretti,…
PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA
P.Iva: 15275681003
Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica
Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019
Direttore Responsabile: Paolo Picone