ROMA – “Continuiamo a chiederci come mai il governo abbia atteso dall’11 agosto fino a oggi” per presentare un testo definitivo del provvedimento mentre “il Pd ha continuato a dire che la manovra era insufficiente”. Così la presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro, al termine della conferenza dei capigruppo, commenta la presentazione del maxiemendamento che sostituisce interamente il testo della manovra correttiva dei conti pubblici. Aggiunge Finocchiaro: “Le opposizioni, che pure hanno mostrato un  grande senso di responsabilità e, anche, competenza e capacità di proposta, non sono riuscite ad incidere su un governo indeciso, confusionario, balbettante, rissoso. Andare oggi al voto di fiducia è il segno di come governo e maggioranza non capiscano che, in un momento tanto difficile per l’Italia, coltivare una relazione  positiva con tutte le forze politiche, con l’opposizione, sarebbe un atteggiamento responsabile. E il governo avrebbe inoltre dimostrato responsabilità ad evitare lo scontro sociale, cosa che invece continua a fare mantenendo pervicacemente l’articolo 8 nel testo della manovra. Tutto questo – conclude Finocchiaro – conduce a un giudizio politico molto negativo e di totale inadeguatezza di questo governo”.
MANOVRA: FINOCCHIARO, GOVERNO INDECISO
