ROMA – “Dispiace constatare che nel Decreto Rilancio approvato ieri sera non siano presenti misure incoraggianti in favore delle famiglie. Questa mancanza si traduce in un duro colpo ai consumi”. È la denuncia di Paolo Mattei, presidente Ugcons, a difesa dei consumatori. “Le famiglie – continua – sono quelle che hanno dovuto sopportare un grande disagio nei mesi di isolamento. Ma sono state anche il baluardo che ha permesso la tenuta sociale del Paese. Hanno sostenuto un sacrificio importante, trovando il modo di andare avanti nonostante le perdite economiche rilevanti, lo smart working che ha comportato disagi e adattamento, la chiusura delle scuole, che ha rivoluzionato lo stile di vita dei nostri figli. Avrebbero certamente meritato maggiore considerazione”. Questo provvedimento si riflette sui consumi: “Chiaramente – aggiunge Mattei – l’assenza di aiuti alle famiglie si ripercuote sui consumi. Prevediamo, infatti, una contrazione significativa dei consumi primari delle famiglie, dagli acquisti di beni e servizi necessari, fino alle spese accessorie (vacanze, abbigliamento, accessori)”. E conclude: “Ci aspettiamo una modifica del decreto in Parlamento, in modo da garantire l’accesso delle famiglie a un fondo straordinario di sussistenza”.
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