ROMA – Le buone condizioni del mare e la stabilità meteo di queste giorni hanno spinto centinaia di migranti, in buona parte dalla Tunisia, a prendere il mare su barchini di fortuna. Questa mattina circa 140 persone, su due imbarcazioni, sono state segnalate in difficoltà nel Mediterraneo, nella zona Sar maltese. A darne notizia è Alarm Phone che ha ricevuto le chiamate di soccorso. Una prima barca col motore in avaria ha a bordo 95 migranti e imbarca acqua. Sull’altra, 45 persone. “Stiamo morendo”, il grido disperato delle persone a bordo della prima imbarcazione. “Il mercantile Maridive 230 è a circa 20 miglia dalla barca e potrebbe ricevere ordine di soccorrere -si legge in un tweet di Alarm Phone ma le forze armate maltesi non rispondono alle nostre chiamate”.
Una situazione che si sta aggravando giorno dopo giorno anche sulle coste siciliane tanto da spingere il sindaco di Lampedusa a sollecitare il governo a dichiarare lo stato di emergenza. Nonostante l’attivazione del Ministero dell’Interno, tuttavia la risposta appare troppo lenta rispetto alle emergenze quotidiane che hanno portato gli hotspot ad essere veri e propri campi profughi con decine di casi di coronavirus accertati.
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