ROMA – “L’emendamento sullo scudo penale che dovrebbe essere introdotto nel decreto milleproroghe risponde alle richieste dell’Anaao Assomed e di questo ringraziamo la sensibilità delle forze politiche, in particolare l’on. Annarita Patriarca (FI) e del Ministro della salute Orazio Schillaci che lo sostengono”, commenta Pierino Di Silverio Segretario Nazionale Anaao Assomed. “Chiediamo però che sia esteso a tutto il 2025, in attesa che si concluda l’iter per arrivare alla depenalizzazione dell’atto medico”. La richiesta è stata avanzata nel documento presentato alle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera sul ddl Milleproroghe.
“I preoccupanti dati sull’andamento della pandemia Covid-19 e la sua corrente diffusione – sottolinea Pierino Di Silverio Segretario Nazionale Anaao Assomed – ripropongono l’attualità del “cosiddetto scudo penale” ritenendo che possa svolgere una funzione di richiamo alla valutazione delle situazioni emergenziali “con gli occhi della colpa grave”, come sottolineato da anni dalla giurisprudenza. Indipendentemente dalla natura dell’emergenza, epidemica o no. Va quindi ribadito il carattere generale della punibilità dei professionisti della sanità solo per colpa grave, con riguardo ai fatti commessi in una situazione di emergenza, qualunque essa sia. È un fatto notorio che la carenza degli organici, come testimoniato dalla letteratura internazionale, sia fattore di rischio di eventi avversi, e questo dato rappresenta una vera e propria emergenza”.
LIVORNO - Due tonnellate di cocaina purissima sono state scoperte dall'Agenzia Dogane e dalla Guardia…
MILANO - In scia con la chiusura negativa di Wall Street, tornano in rosso quasi…
LIBANO - Aerei da combattimento israeliani hanno effettuato un raid sulla città libanese di Baalbek,…
ROMA - La Procura di Roma aprirà un fascicolo sulla morte di Alessandro Coatti,il ricercatore…
MONACO - L'Inter vince l'andata in Baviera. Olise subito in evidenza nelle prime battute della…
Francesco Renga annuncia nuovi concerti del suo tour estivo. 6 nuovi appuntamenti live si aggiungono…
PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA
P.Iva: 15275681003
Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica
Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019
Direttore Responsabile: Paolo Picone