PADOVA – Le conclusioni dell’autopsia sul corpo di Giulia Cecchettin, accoltellata a morte da Filippo Turetta, non hanno fatto che altro che confermare la convinzione degli inquirenti. Giulia è stata uccisa con numerose coltellate al collo che fanno ipotizzare che la giovane sia morta dissanguata e abbandonata vicino ad un lago.
La furia om8cida di Turetta era scattat nell’area industriale di Fossò a 6 chilometri dalla sua casa verso le 23.40 di sabato 11 novembre. E’ la ‘datazione’ del decesso che l’autopsia ha permesso di stabilire. Quando la Fiat Punto nera di Turetta scompare dalle telecamere della zona industriale di Fossò, alle 23.50,Giulia era già deceduta, per le coltellate e le lesioni subite nella seconda fase dell’aggressione, documentata dalle immagini alle 23.40 di quel sabato.
Morte Giulia Cecchettin: dopo l’autopsia ora finalmente potranno tenersi i funerali martedì prossimo a Padova
