Morte Prigozhin: recuperati i 10 corpi del jet abbattuto. Dubbi sulle identità dei passeggeri

RUSSIA – Prigozhin, il capo della milizia di mercenari, sarebbe realmente morto. Secondo quanto dichiarato dalle autorità russe sono stati recuperati tutti i 10 corpi di coloro che viaggiavano a bordo dell’aereo di Evegney Prigozhin precipitato tra Mosca e San Pietroburgo. Lo riportano i servizi di emergenza citati da Interfax. Il gruppo Wagner accusa la Russia, in particolare forze aeree della Difesa, di aver abbattuto intenzionalmente il Jet sul quale viaggiava Prigozhin e il suo braccio destro, Dmitry Utkin, deceduto anche lui nello schianto. Gli interrogativi sulla vicenda sono molti come molti i dubbi sull’identità dei corpi recuperati.
In serata arriva una dichiarazione di Putin sull’accaduto: “Prigozhin un uomo di talento” Il presidente russo Putin ha espresso le sue condoglianze per i morti nello schianto dell’aereo, su cui c’era anche il capo della Wagner Prigozhin.Telegram aveva da subito parlato di un’azione della contraerea russa. L’ inchiesta sull’esplosione del jet “sarà esaustiva”,assicura. “Non sarà dimenticato il contributo dei combattenti della Wagner contro il neonazismo”, in Ucraina. “Era tornato dall’Africa proprio ieri”, aggiunge.