MOSCA – Se Trump sarà pronto ad “ascoltare le preoccupazioni” russe e a “capire perché la Russia sta agendo in questo modo” sarà possibile un dialogo “per il raggiungimento della pace”. Così il portavoce del Cremlino. Peskov ha anche parlato del decreto con cui Putin allarga la possibile risposta nucleare a eventuali attacchi: “E’ menzionato” il caso di attacco non nucleare dall’Ucraina con missili forniti da Paesi occidentali. Mosca “monitora” l’ eventuale uso da parte di Kiev di missili Atacms forniti dagli Usa, dice. In sostanza, secondo quanto anticipato dalla TASS, il presidente russo Putin ha firmato un decreto che aggiorna la dottrina nucleare ampliando la categoria di Stati e alleanze militari soggette a deterrenza. L’aggressione di uno Stato non nucleare con partecipazione o sostegno di un Paese nucleare sarà considerata attacco congiunto. La risposta nucleare russa è possibile in caso di minaccia alla sua sovranità anche con armi convenzionali, in caso di attacco alla Bielorussia, in caso di lancio di armi nucleari con qualsiasi mezzo che passi i confini.
LIVORNO - Due tonnellate di cocaina purissima sono state scoperte dall'Agenzia Dogane e dalla Guardia…
MILANO - In scia con la chiusura negativa di Wall Street, tornano in rosso quasi…
LIBANO - Aerei da combattimento israeliani hanno effettuato un raid sulla città libanese di Baalbek,…
ROMA - La Procura di Roma aprirà un fascicolo sulla morte di Alessandro Coatti,il ricercatore…
MONACO - L'Inter vince l'andata in Baviera. Olise subito in evidenza nelle prime battute della…
Francesco Renga annuncia nuovi concerti del suo tour estivo. 6 nuovi appuntamenti live si aggiungono…
PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA
P.Iva: 15275681003
Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica
Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019
Direttore Responsabile: Paolo Picone