OCEANIA – Ancora un’eruzione nel Sud Pacifico nell’isola di Tonga. L’eruzione ha ricoperto le isole del Pacifico di cenere, ha interrotto l’alimentazione e ha interrotto le comunicazioni. Fino a 80.000 persone potrebbero essere colpite, ha detto alla BBC la Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC). Il primo ministro neozelandese Jacinda Ardern ha affermato che lo tsunami ha provocato “danni significativi”. Finora non sono stati segnalati decessi ma è ancora presto per dirlo. Le informazioni, infatti, restano scarse e la Nuova Zelanda e l’Australia stanno inviando voli di sorveglianza per valutare l’entità del danno.
La New Zealand Defence Force ha twittato che un aereo era partito per “assistere in una prima valutazione d’impatto dell’area e delle isole basse”. Katie Greenwood dell’IFRC nelle Fiji ha affermato che è urgentemente necessario un aiuto.
“Sospettiamo che potrebbero esserci fino a 80.000 persone in tutta Tonga colpite dall’eruzione stessa o dall’ondata di tsunami e dall’inondazione a seguito dell’eruzione”, ha affermato. “È stato uno shock per le persone, quindi nutriamo una certa preoccupazione per quelle isole esterne e siamo molto ansiosi di ascoltare le persone”.
LIVORNO - Due tonnellate di cocaina purissima sono state scoperte dall'Agenzia Dogane e dalla Guardia…
MILANO - In scia con la chiusura negativa di Wall Street, tornano in rosso quasi…
LIBANO - Aerei da combattimento israeliani hanno effettuato un raid sulla città libanese di Baalbek,…
ROMA - La Procura di Roma aprirà un fascicolo sulla morte di Alessandro Coatti,il ricercatore…
MONACO - L'Inter vince l'andata in Baviera. Olise subito in evidenza nelle prime battute della…
Francesco Renga annuncia nuovi concerti del suo tour estivo. 6 nuovi appuntamenti live si aggiungono…
PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA
P.Iva: 15275681003
Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica
Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019
Direttore Responsabile: Paolo Picone