ROMA – “Ci sono vicende che riguardano i processi e in quegli ambiti devono essere trattate. La magistratura deve fare il suo corso e i giudici devono attenersi al principio che la legge è uguale per tutti”. Lo ha detto il presidente dell’ Anm, Palamara, a proposito dell’inchiesta sui presunti ricatti a Berlusconi. Le intercettazioni sono “uno strumento indispensabile”, aggiunge. E occorre creare “un adeguato momento di filtro per arginare il materiale irrilevante”, ma è un discorso “generale e non riferito a singole vicende specifiche”.
PALAMARA (ANM): «LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI»
