SEUL – “Oggi molto spesso sperimentiamo che la nostra fede è messa alla prova dal mondo e in moltissimi modi ci viene chiesto di scendere a compromessi sulla fede, di diluire le esigenze radicali del Vangelo e conformarci allo spirito del tempo”.Così l’omelia del Papa alla messa dei 124 martiri coreani beatificati. Bisogna però “mettere Cristo sopra tutto – esorta il Papa prendendo a esempio i nuovi beati – e vedere tutto il resto in relazione a Lui. E domandarci se vi sia qualcosa per cui saremmo disposti a morire”.