PARIGI – “Il caso Le Pen” in Francia ha fatto il giro del mondo accentuando le spaccature tra destra e sinistra. Ieri per la leader del Front National Marine Le Pen e altri 8 eurodeputati è arrivata una sentenza di colpevolezza per appropriazione indebita di fondi pubblici. Al centro del caso alcuni assistenti parlamentari del suo partito. L’accusa principale per gli imputati era di aver utilizzato i fondi destinati agli assistenti parlamentari della Ue per pagare il personale del FN. Marine Le Pen ha parlato di “sentenza politica. Credo che lo stato di diritto sia stato totalmente violato”, ha aggiunto l’esponente del Rassemblement National.
Alla leader politica francese è arrivata la solidarietà dell’amico italiano Salvini ma anche quella di Trump che ha paragonato quanto accaduto alla politicizzazione del sistema giudiziario simile all’America e con lui è arrivata anche la posizione di Elon Musk: “Quando la sinistra non può vincere al voto democratico abusa sul sistema legale per incarcerare i loro rivali.Questa è la sua strategia standard in tutto il mondo”.
Un “giorno funesto per la democrazia” ha commentato ieri in tarda serata Le Pen sulla quale peserà ora una sanzione di ineleggibilità alla presidenza della repubblica francese. Ma ha già escluso la possibilità di appellarsi al potere di grazia del Capo dello Stato. Ma “non mi ritirerò dalla vita politica” ha detto.