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PRODI: «FINE DELL’EURO SAREBBE UN DISASTRO»

prodi ROMANO ROMA – «La fine dell’euro sarebbe un disastro non solo per l’Europa ma anche per il mondo». Parola dell’ex presidente del Consiglio Romano Prodi, secondo cui «l’euro é un pilastro dell’economia mondiale». Intervistato da “La Stampa”, inoltre da stasera il suo ritorno in Tv, alle 23 su La7, un ritorno ‘in cattedra’ , a confronto con una classe di studenti italiani e stranieri, Prodi boccia il direttorio franco-tedesco che si sta creando in Europa: «E’ un disastro», osserva, «perchè spinge alla diffidenza gli altri paesi europei e umilia gli altri organismi europei. Direi che questo direttorio rappresenta uno degli errori più gravi degli ultimi anni». L’ex presidente della Commissione europea giudica invece positivamente il rinvio di una settimana del vertice Ue. Lo slittamento, afferma, «mi rende speranzoso». L’auspicio, aggiunge, e’ che “il rinvio sia il sintomo di un metodo diverso e cioe’ che si stiano macinando decisioni importanti e si stia riflettendo sui questioni tecniche, affinando soluzioni durature”. Insomma, “meglio rinviare di una settimana e preparare un accordo forte piuttosto che partorire il solito vertice deludente”. Prodi mostra anche di apprezzare anche il rinnovato interesse di Washington per le vicende europee. Dopo anni”, rileva, “gli Stati Uniti, da qualche giorno, hanno capito che se crolla l’euro e’ un disastro per tutti”.

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