Categories: Primo Piano

Ravanusa, sale a 7 il bilancio dei morti nello scoppio. Ritrovato all’alba un settimo corpo

RAVANUSA (AGRIGENTO) – Dopo la lunga notte a scavare tra le macerie provocate dall’innesco di gas metano a Ravanusa nell’agrigentino, è stato ritrovato un altro corpo. Sale così a 4 il numero dei corpi ritrovati all’alba dai Vigili del Fuoco dopo oltre 36 ore di lavoro. Sotto le macerie restano da individuare due dispersi. I ritrovamenti di stamattina fanno salire il bilancio delle vittime accertate a sette. Due donne erano state invece estratte vive ieri dalle macerie ed ora sono ricoverate in ospedale ma le loro condizioni sono buone.

RED-ROM

Recent Posts

Borse: torna il “rosso”, sui mercati pesa il conflitto USA-Cina

MILANO - In scia con la chiusura negativa di Wall Street, tornano in rosso quasi…

33 minuti ago

Libano: raid IDF su un edificio di Baalbek con deposito di armi Hezbollah

LIBANO - Aerei da combattimento israeliani hanno effettuato un raid sulla città libanese di Baalbek,…

1 ora ago

Colombia: la Procura di Roma apre un fascicolo sulla morte del ricercatore Alessandro Coatti

ROMA - La Procura di Roma aprirà un fascicolo sulla morte di Alessandro Coatti,il ricercatore…

1 ora ago

Quarti Champion League: l’Inter vince sul campo del Bayer 1-2

MONACO - L'Inter vince l'andata in Baviera. Olise subito in evidenza nelle prime battute della…

9 ore ago

Francesco Renga, concerto a Teora il 14 agosto per il tour “Angelo-Venti”

Francesco Renga annuncia nuovi concerti del suo tour estivo. 6 nuovi appuntamenti live si aggiungono…

20 ore ago

Biglietti Colosseo: l’Antitrust multa per 20 milioni CoopCulture per pratiche commerciali scorrette

ROMA - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato per quasi 20 milioni…

24 ore ago

PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA

P.Iva: 15275681003

Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica

Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019

Direttore Responsabile: Paolo Picone