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Ruanda: condannato per terrorismo lo “Schindler africano” che salvò molti Tutsi dal genocidio del 1994

RUANDA – E’ stato condannato per terrorismo Paul Rusesabagina, lo “Schindler africano’ che mise in salvo oltre mille Tutsi nel genocidio del 1994, la cui storia è raccontata nel film “Hotel Ruanda”. Rusesabagina, 67 anni, è stato ritenuto colpevole di “finanziamento del terrorismo” per aver sostenuto l’Fnl, ala armata del Movimento ruandese per il cambiamento democratico (Mrcd), coalizione di partiti di opposizione. Il gruppo armato è stato ritenuto responsabile di attacchi mortali in Ruanda nel 2018. 

 

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