Insegnare nelle scuole il massaggio cardiaco
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(PRIMAPRESS) - ROMA – L’insegnamento obbligatorio del massaggio cardiaco nelle scuole italiane ed europee, è il disegno di decreto legge di iniziativa popolare che verrà presentato Martedi 23 Settembre presso la Sala Nassirya di Palazzo Madama.
Alla conferenza prenderanno parte il Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli, il presidente della 12ma Commissione permanente Igiene e sanità del Senato, Emilia Grazia De Biasi e il Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, Gabriele Toccafondi con l’introduzione del Reponsabile del Servizio di 118 della Provincia di Traranto e promotore del ddl, Mario Balzanelli.
“ Ogni anno in Italia muoiono almeno 60.000 italiani, di qualunque fascia d’età, in conseguenza di un arresto cardiaco improvviso - spiega Mario Balzanelli - se un paziente in arresto cardiaco viene sottoposto a massaggio cardiaco immediato entro i primi 4 minuti dall’insorgenza dell’arresto, in attesa del soccorso medico, ha probabilità molto elevate di salvarsi. L’obiettivo del ddl - prosegue Balzanelli - è di rendere capaci i giovani di riconoscere un arresto cardiaco ed intervenire”.
Se la popolazione italiana fosse in grado di riconoscere l’arresto cardiaco improvviso e di effettuare con immediatezza in questi pazienti il massaggio cardiaco potrebbero salvarsi migliaia di persone ogni anno. Il percorso individuato nell’insegnamento della Only Compressions CPR può essere realizzato, come già sperimentato per la fase attuativa in provincia di Taranto, a costo zero per lo Stato.
Se il decreto legge dovesse vedere la luce, porterebbe l’Italia ad essere il paese pilota tra i membri della UE nell’adozione della manovra salva-vita nelle scuole. Un’azione che contribuirebbe notevolmente anche a prendere coscienza del valore della vita tra le giovani generazioni contrastando, così, anche i fenomeni di tossicodipendenza ed alcolismo. - (PRIMAPRESS)