Categories: Italia

Sanità, sindacati: “La manovra non salvaguarda il SSN”. L’Italia “anziana” resterà senza medici

ROMA – Le giornate di sciopero già spese nelle settimane scorse non hanno modificato i piani del governo in fatto di sanità. Per l’Italia con una popolazione anziana superiore alla media europea il balance tra investimenti in sanità pubblica e personale impiegato mostra i segni di una disfunzione del settore. Molte categorie mediche sono attratti dai migliori compensi all’estero e persino nei paesi arabi lasciando sguarniti gli organici di infrastrutture sanitarie.
«La manovra economica per il 2024 è l’ennesimo schiaffo al Servizio sanitario pubblico e ai suoi professionisti perché mortifica i principi della salvaguardia della sanità pubblica e del diritto alla tutela della salute che continuano a non essere tra le priorità di questo Paese, a prescindere dal colore e dall’appartenenza politica di chi lo governa». 

«Al netto dei rinnovi contrattuali in scadenza, ben al di sotto del tasso inflattivo, il vero finanziamento del SSN è di soli 800 milioni che saranno impegnati in interventi non strutturali, ma di “propaganda” per far credere ai cittadini l’impegno del Governo a risolvere l’annosa questione dei tempi di attesa. Noi professionisti siamo i primi a subire gli effetti distorsivi di un sistema non più in grado di garantire l’accesso alle cure ed è questo il motivo per cui siamo al fianco dei cittadini con il dovere civico di proseguire le nostre azioni di protesta nei prossimi mesi portandola, se necessario, anche in sede di Parlamento Europeo».

«Senza confronto e senza novità sostanziali sulle richieste alla base delle nostre mobilitazioni, nel mese di Gennaio 2024 proseguiremo con 48 ore di sciopero, le cui date verranno comunicate non appena sentite la basi associative» annunciano Pierino Di Silverio, Segretario Nazionale ANAAO ASSOMED, Guido Quici, Presidente CIMO-FESMED e Antonio De Palma, Presidente NURSING UP.

«I numeri della fuga di medici, dirigenti sanitari, infermieri ed ostetriche dalle corsie italiane in favore degli ospedali di altri paesi europei – denunciano i leader sindacali – sono sempre più allarmanti e la mancanza di una seria politica di investimenti nel sistema sanitario e nel suo capitale umano non lascia alcuna speranza per il futuro. Un’emorragia che avvicina il Ssn al baratro verso cui la politica lo sta spingendo da anni, con la differenza che ora non c’è più tempo per salvarlo. Siamo a un punto di non ritorno».

«Le nostre richieste – proseguono – rappresentano non solo legittime rivendicazioni delle categorie che rappresentiamo, ma vere e proprie parole d’ordine che mirano a migliorare il sistema di cure nel suo complesso tenendo conto anche delle implicazioni che possono avere sui cittadini. Pensiamo alla situazione dei luoghi di lavoro in cui operiamo venuta tristemente alla ribalta dopo l’incendio all’ospedale di Tivoli che ha fatto emergere prepotentemente lo stato di abbandono di molti ospedali. Quello della manutenzione delle infrastrutture è un ulteriore tassello di un puzzle che nessuno si prende cura di comporre. E dire che l’Italia ha a disposizione i fondi del PNRR per opere di ammodernamento, ma non sanno bene come utilizzarli!».

«Siamo sempre più determinati – concludono Di Silverio, Quici e De Palma – a uscire dal vicolo cieco in cui la politica ci costringe da almeno 20 anni e siamo disposti a tutte le azioni sindacali per affermare la nostra dignità di professionisti e riprenderci la considerazione che meritiamo. Sappiamo di avere al nostro fianco milioni di italiani che alla sanità pubblica si rivolgono ogni giorno e che alla sanità pubblica non possono rinunciare».

RED-ROM

Recent Posts

Dazi 10% USA: da oggi in vigore per l’Italia. È shock per i mercati

ROMA - In vigore da oggi i dazi Usa del 10% sull'import. Sono entrati in…

16 minuti ago

F1 Gp Giappone: a Suzuka le qualifiche. Occhi puntati sulla McLaren

GIAPPONE - Formula 1 con il Gp del Giappone, terzo appuntamento del Mondiale 2025. Dopo…

39 minuti ago

Croazia in bicicletta: alla scoperta dei tracciati della Parenzana e Štrika

CROAZIA - Scoprire il volto più autentico della Croazia in bici tra sentieri, laghi e…

1 ora ago

Il venerdì nero della Borsa dopo i dazi. Lunedì summit convocato da Meloni

ROMA - Il crollo della Borsa a Milano, il coro di voci delle imprese agroalimentari,…

10 ore ago

ASI Moto Day: a Padova e nelle piazze italiane con le “storiche” per scoprire le bellezze del Belpaese

PADOVA - La quarta edizione di ASI MotoDay – l’evento diffuso in tutta la Penisola…

18 ore ago

Star Trek: Strange New Worlds, la saga continua con la terza stagione della serie ora disponibile anche in Italia

ROMA - Ottime notizie per gli appassionati di Sci-Fi: la terza stagione della serie STAR…

21 ore ago

PRIMAPRESS S.r.l. - Sede Legale: Lungotevere dei Mellini, 7 - 00193 ROMA

P.Iva: 15275681003

Agenzia Stampa Nazionale Online e Radiofonica

Testata Giornalistica iscritta al Tribunale di Roma n.138/2019 del 24/10/2019

Direttore Responsabile: Paolo Picone