Sanremo, aprono le Nuove Proposte poi canteranno i Big

SANREMO – Seconda serata del Festival, 11 big e 4 delle nuove proposte, si divideranno il palco e l’apprezzamento del pubblico. I brani sono già conosciuti, già proposti dalle radio e con il supporto dei propri ammiratori. Ma, conosciamo un po’ di più i contenuti di ciò che sarà eseguito all’Ariston.
Caterina Caselli, avrà dato qualche consiglio alla sua protetta, Marianne Mirage? “Sì, – ha risposto Marianne Mirage – soprattutto perché lei ci è già passata e sa bene cosa si prova. Mi ha preparata soprattutto su come reagire alla potenza musicale dell’orchestra, che, una volta sul palco, rischia di spiazzare. Ma io sono positiva: conto molto sulla platea e sulla forza che mi daranno gli spettatori con la loro energia.”.
Francesco Guasti  proporrà Universo, dicendo “I pareri che ho raccolto fin qui sono positivi spero di riuscire a far arrivare il mio messaggio alle persone che hanno bisogno di speranza. I miei modelli? Guccini e De Gregori che mio padre mi faceva ascoltare sempre quando ero piccolo. Ma anche i Litfiba con cui ho avuto modo di collaborare mi hanno influenzato molto.”.
Federico Braschi, in gara tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo col nome d’arte Braschi, replica a Matteo Salvini che ha attaccato su Facebook il suo brano “Nel mare ci sono i coccodrilli” dedicato al dramma dei migranti. “Voi Sanremo lo guardate, amici? Io no, ma se lo guardassi questo ‘cantante’ non me lo perderei per nulla al mondo…! P.s. Ti piace tanto l’invasione di immigrati clandestini? Accoglili tutti a casa tua. Io – dice Braschi – ho cercato di parlare di un tema importante per me ed ho cercato di farlo senza retorica e questo è tutto“.
Arriva da Bari Leonardo Lamacchia, che con “Ciò che resta” parla di un rapporto che arriva alla fine ma non in chiave malinconica. “L’unico modo per andare avanti è portare con se solo quanto di bello è accaduto, tralasciando tutto il resto. Non vedo l’ora si salire stasera su quel palco e far ascoltare al mia canzone” commenta Leonardo. In progetto l’uscita di un EP che porterà lo stesso nome della canzone presentata a Sanremo: “Ho avuto la grandissima fortuna di collaborare con grandi nomi della musica, tra cui anche Ermal Meta che mi ha donato due meravigliosi capolavori”.